
L’Aula parlamentare ha dato il primo via libera al Disegno di Legge, presentato da Fratelli d’Italia, che introduce il reato universale di maternità surrogata. Quello delle donne “usate” come incubatrici per produrre figli per altri è un tema molto dibattuto, tanto che anche all’Onu è stata presentata una richiesta per impedire questa pratica che, di fatto, utilizza le donne come oggetti e alimenta un traffico di esseri umani, con donne costrette da organizzazioni criminali a sottoporsi alla gestazione forzata, specie nei Paesi a maggior tasso di povertà. In molte Nazioni la pratica è già vietata, mentre in Europa a permetterla sono soltanto il Regno Unito, Cipro, la Grecia, il Portogallo e l’Ucraina. Quella sulla maternità surrogata è una battaglia etica che viene combattuta anche da molte associazioni femministe, che da anni si battono contro una pratica che ritengono lesiva della dignità femminile e che, come hanno più volte ribadito, riduce il bambino a una “merce” acquistata da chi appartiene a classi economiche privilegiate.

All’interno di un altro Ddl, presentato ieri da Maurizio Gasparri, è stata anche proposta l’introduzione del cosiddetto “reddito di maternità“. Si tratta di un aiuto economico di 1.000 Euro al mese assegnato alle donne italiane con un Isee fino a 15.000 Euro se rinunciano ad abortire. L’aiuto economico alle neo mamme verrebbe erogato sino al compimento dei 5 anni dei figli, con una copertura finanziaria che dovrebbe aggirarsi sui 600 milioni di Euro. Si tratta di un provvedimento a sostegno della natalità che, secondo Gasparri, permetterebbe anche di applicare alcune disposizioni della Legge 194 sull’interruzione di gravidanza. “L’Articolo 5 della Legge”, ha spiegato l’esponente di Forza Italia, “dice che fra i compiti del consultorio c’è quello di esaminare con la donna le possibili soluzioni dei problemi proposti, e di aiutarla a rimuovere le cause che la porterebbero all’interruzione di gravidanza: quindi a promuovere ogni intervento atti a sostenere la donna, offrendole tutti gli aiuti necessari“.
L'articolo “Aiuto economico per non abortire”. Gasparri lancia il reddito di maternità. E la surrogata diventa “reato universale” proviene da The Social Post.